Phone booth per uffici e acoustic room: dove metterle, quante servono e budget

Indice della guida

Introduzione

Immagina un ufficio open space frenetico: telefoni che squillano, call di lavoro sovrapposte e colleghi costantemente interrotti. In questo scenario sempre più comune, soluzioni come le phone booth per uffici (cabine telefoniche insonorizzate) e le acoustic room (mini sale riunioni acustiche) stanno rivoluzionando gli ambienti di lavoro.

Queste cabine acustiche offrono spazi silenziosi in ufficio, dove fare una call o concentrarsi senza distrazioni. Le phone booth per uffici migliorano concretamente il comfort acustico e la privacy nei contesti lavorativi contemporanei.

I benefici? Aumento della produttività e riduzione dello stress misurabili: studi recenti indicano che quasi metà dei dipendenti negli open space è insoddisfatta dei rumori, e che le distrazioni causano la perdita di fino a 86 minuti di lavoro al giorno (uncagedergonomics.com).

Un lavoratore esposto alle conversazioni dei colleghi può ridurre la propria produttività addirittura del 66% (manageritalia.it) ,con effetti negativi sul wellbeing aziendale (stress e calo di concentrazione).

In questo articolo approfondiremo come e perché inserire phone booth per uffici e acoustic room nel tuo spazio di lavoro, con consigli pratici su posizionamento e quantità, trend tecnologici e sostenibili, case study reali, confronto costi e soluzioni, una sezione FAQ e una checklist finale.

Preparati a progettare un ufficio acustico ideale, dove collaborazione e tranquillità coesistono grazie a soluzioni come le phone booth per uffici, pensate per supportare al meglio il lavoro ibrido moderno.

Panorama e contesto: il rumore negli uffici e i benefici delle cabine acustiche

Gli open space sono ormai diffusi nel 70% delle aziende globali per favorire collaborazione e comunicazione. Tuttavia, il “prezzo” da pagare in termini di inquinamento acustico è alto se non vengono previste aree silenziose.

Una ricerca di Oxford Economics/Plantronics ha rilevato che solo l’1% dei dipendenti riesce a concentrarsi efficacemente in un open space rumoroso. La maggioranza è costretta a trovare strategie alternative: il 75% esce a fare una breve passeggiata per ritrovare concentrazione, il 32% indossa cuffie isolanti.

Tutto questo si traduce in stress elevato e ore di lavoro sprecate.

I benefici delle phone booth per uffici

Introdurre spazi silenziosi in ufficio come cabine insonorizzate ha impatti immediati e misurabili.

Secondo il Gensler Research Institute, i workplace ad alte prestazioni sono quelli che offrono varietà di spazi e controllo del rumore, migliorando nettamente l’esperienza dei dipendenti (gensler.com).

Ridurre il rumore di fondo aumenta la capacità di concentrazione e può far crescere le prestazioni fino al 15-20% in attività complesse. Una phone booth per uffici ben progettata garantisce infatti isolamento acustico quasi totale: si stima una riduzione del rumore percepito fino al 90-95% rispetto all’esterno.

Questo si traduce in meno interruzioni e più periodi di focus intenso per i team, con effetti positivi sulla qualità del lavoro. Allo stesso tempo, avere phone booth per uffici e spazi privati incide sul benessere psicologico: poter fare una telefonata riservata o svolgere un meeting senza sentirsi osservati abbassa i livelli di stress e aumenta la soddisfazione.

Intervenire sull’acustica quindi migliora il wellbeing aziendale, riduce il turnover e comunica ai collaboratori che l’azienda ha a cuore il loro comfort.

Dal punto di vista normativo, il tema è rilevante anche per legge. In Italia esistono riferimenti chiari sul comfort acustico negli ambienti di lavoro: ad esempio il DPCM 5/12/1997 indica valori consigliati di 40-50 dB negli uffici open space e 35-45 dB negli uffici chiusi (ufficiocontract.it).

Installare phone booth per uffici e soluzioni fonoassorbenti aiuta proprio a rispettare queste soglie, trasformando un open space rumoroso in un ambiente più sano e produttivo.

IIn sintesi, intervenire ora sull’acustica – integrando phone booth per uffici, pannelli fonoassorbenti e altre soluzioni – significa aumentare produttività, privacy e benessere, senza sacrificare l’interazione e l’estetica degli spazi di lavoro.

È un investimento strategico che ottimizza l’ambiente di lavoro e dà ai team il meglio dei due mondi: collaborazione quando serve e quiete quando conta.

Guida operativa: dove posizionarle e quante cabine servono?

Ogni azienda è unica, ma esistono linee guida pratiche per decidere quante phone booth per uffici prevedere e dove collocarle nel layout.

La regola d’oro è partire dalle esigenze: analizza come lavorano le tue persone.

Ad esempio, quanti dipendenti sono spesso al telefono o in videochiamata? Qual è la frequenza di riunioni informali che disturbano l’open space? Quanti fanno lavoro di concentrazione individuale?

In base a queste risposte potrai dimensionare la soluzione.

Numero di cabine in base al team

Non esiste una formula rigida per il calcolo, ma una buona linea guida prevede almeno una phone booth per uffici ogni 10-15 persone nei team che fanno molte chiamate, oppure una ogni 20-30 in ambienti più tranquilli.

Se hai reparti (es. sales o customer care) che passano molte ore al telefono, prevedi una cabina dedicata per ciascun team o piano. Viceversa, se gran parte dello staff è in smart working e l’ufficio si riempie a rotazione (modalità lavoro ibrido), potresti ridurre il numero complessivo, magari iniziando con poche unità modulabili.

Ricorda che meglio qualche cabina in più che in meno: se sono usate al 100% e le persone fanno la fila per entrare, hai un problema di under-capacity.

Valuta le modalità di lavoro

Oltre al numero totale di addetti, conta il tipo di attività.

Se, ad esempio, hai 10 commerciali che fanno call quotidiane, avrai bisogno di più phone booth di un’azienda di sviluppatori software che lavorano in silenzio.

In generale, per team con alta interazione (marketing, HR, vendite) servono più spazi per call e micro-riunioni; per team focalizzati (sviluppo, contabilità) torna utile anche una focus room (pod per concentrazione individuale).

Distribuzione nel layout:Molte aziende scelgono un mix: ad esempio 2 cabine telefoniche singole + 1 acoustic room doppia ogni 50 dipendenti, così da coprire diverse esigenze.

Distribuzione nel layout

Il posizionamento strategico delle cabine è fondamentale. Idealmente dovrebbero essere facilmente accessibili da tutti, senza però invadere le aree operative con il loro ingombro.

Una strategia è creare una sorta di “isola silenziosa”: raggruppare 2-3 phone booth in una zona centrale dell’open space, magari vicino all’area relax o ai servizi, in modo che chi deve fare una call si sposti leggermente senza disturbare i colleghi vicini.

In alternativa, se l’open space è molto grande, puoi distribuire le cabine in diversi punti (es. una per ogni angolo o reparto), per ridurre le distanze.

Importante: scegli zone pianificate con facile accesso a prese elettriche e rete (le cabine vanno alimentate) e lontane da fonti di rumore forti (es. non appiccicate alla cucina o stampanti rumorose, altrimenti vanifichi in parte l’isolamento).

Integrazione estetica

Dal punto di vista progettuale, le cabine possono diventare anche elementi di design.

Posizionarne una in posizione centrale scenografica può fungere da punto focale dell’ufficio, comunicando modernità e attenzione al comfort. Ad esempio, cabine con vetri personalizzati e colori aziendali, collocate all’ingresso di un reparto, sono sia funzionali che decorative.

L’importante è che l’installazione non intralci i percorsi di evacuazione o la visibilità generale. In fase di progettazione ambienti di lavoro, coinvolgi architetti e space planner per trovare l’equilibrio tra open space e zone chiuse: le acoustic room dovrebbero sembrare “naturali” nello spazio, non scatole posticce messe in un angolo.

Gestione d’uso

Se prevedi molte cabine, potrebbe essere utile adottare un semplice sistema di prenotazione (anche un calendario condiviso o un cartellino “occupato/libero” sulla porta). In ambienti medio-piccoli spesso basta il buon senso: la cabina libera viene usata al bisogno e il turnover è rapido (molte chiamate durano 5-10 minuti).

Monitorando l’utilizzo nelle prime settimane post-installazione, capirai subito se hai centrato il numero: se sono perennemente occupate, valuta di aggiungerne; se rimangono spesso vuote, comunicalo ai dipendenti spiegando i vantaggi (a volte è questione di creare una nuova abitudine).

In ogni caso, posizionare e dimensionare correttamente le cabine significa massimizzare il ROI dell’investimento, perché avrai spazi usati al meglio, senza sprechi né carenze.

Trend e innovazioni 2024–2025: materiali fonoassorbenti, tecnologie smart e sostenibilità

Le soluzioni di fonoassorbenza per uffici hanno fatto passi da gigante negli ultimi anni. I phone booth per uffici di nuova generazione non sono più solo “scatole” silenziose, ma concentrati di tecnologia e design sostenibile.

Ecco alcuni trend e innovazioni chiave da conoscere nel 2024–2025:

  • Materiali ad alte prestazioni (e green): i phone booth per uffici moderni impiegano pannelli acustici evoluti, dalle schiume melamminiche ai PET riciclati, con finiture curate e sostenibili. Vetri extra-chiari, tessuti tecnici e LED integrati migliorano comfort e qualità estetica.
  • Cabine smart e IoT: oggi molte cabine includono sensori di occupazione, luci LED segnaletiche e collegamenti ai sistemi di prenotazione via app o calendario aziendale. I phone booth per uffici più avanzati raccolgono dati d’uso e attivano la ventilazione solo quando serve, per ottimizzare comfort e consumi.
  • Soluzioni modulari e flessibili: le acoustic room modulari permettono di ampliare o modificare la configurazione delle cabine nel tempo. Questa caratteristica rende le phone booth per uffici ideali per realtà in crescita o con layout dinamici.
  • Integrazione con design biofilico e wellness: piante integrate, muschio stabilizzato, luci circadiane e sistemi di purificazione dell’aria trasformano le cabine acustiche in microambienti di benessere. Un phone booth per uffici ben progettato contribuisce non solo alla produttività ma anche al comfort psicofisico delle persone.

Case study: esempi reali di phone booth e acoustic room in azienda

Vediamo ora due casi concreti, uno italiano e uno internazionale, di implementazione di cabine acustiche e phone booth, per capire risultati ottenuti e lezioni apprese sul campo.

Replica Sistemi (Mantova, Italia)

Acoustic Room autoportanti per favorire concentrazione e micro-riunioni presso Replica Sistemi (Mantova).
Acoustic Room autoportanti per favorire concentrazione e micro-riunioni presso Replica Sistemi (Mantova).

Replica Sistemi ha recentemente ristrutturato il proprio headquarter introducendo acoustic room modulari per migliorare la privacy acustica. L’azienda operava in un grande open space dove le continue telefonate di supporto clienti e riunioni veloci creavano rumore di fondo.

Le acoustic room autoportanti installate da Mastruzzi presso Replica Sistemi sono mini-sale riunioni prefabbricate da 4 posti, completamente vetrate e insonorizzate, dotate di illuminazione LED e ventilazione silenziosa. Queste strutture hanno consentito ai dipendenti di effettuare telefonate e micro-riunioni senza cambiare la disposizione a “isole” dei team nell’open space.

I risultati sono stati immediati: i colloqui privati ora avvengono senza distrazioni, e la continuità del lavoro per gli altri non viene più interrotta.

Google – Phone booth plug-and-play per il lavoro ibrido

cabina Privacy Pod monoposto
Cabina Privacy Pod monoposto

Un caso emblematico è l’headquarter Google dell’area Asia-Pacifico, dove di recente il team Facility ha deciso di aggiungere phone booth modulari per fornire spazi privati ai dipendenti senza ricorrere a costruzioni edili.

In un’ala open space molto frequentata, Google ha installato tre cabine Privacy Pod monoposto, scelte per il loro design personalizzabile e l’installazione rapida, in un solo giorno, senza bisogno di permessi (privacypod.ai).

Grazie a queste soluzioni, sei chiamate all’ora sono state spostate fuori dalle sale riunioni tradizionali, liberando le sale grandi per riunioni di gruppo.

Dopo un mese dall’installazione, i sensori di badge hanno mostrato un tasso di utilizzo delle cabine superiore al 90% ogni giorno, segno che i dipendenti le trovano utilissime, e il tempo medio per trovare uno spazio tranquillo si è ridotto da 15 a meno di 5 minuti.

Ogni booth è dotata di sgabello ergonomico, mensola per laptop, doppia ventola silenziosa e prese di corrente USB, così da poter lavorare comodamente anche per sessioni prolungate.

L’illuminazione interna è studiata per videochiamate (niente riflessi o ombre fastidiose) e l’insonorizzazione certificata (STC-30) assicura che le conversazioni riservate non “escano” all’esterno (privacypod.ai).

Questo case study mostra come i phone booth per uffici non siano un vezzo ma un elemento ormai essenziale anche per i giganti: in un’epoca di lavoro ibrido, in cui l’ufficio è il luogo di incontro di team distribuiti, avere cabine dove collegarsi in video call con i colleghi remoti fa la differenza tra un ambiente caotico e uno produttivo.

Soluzioni a confronto e budget: prefabbricati vs integrati, quanto investire?

Quando si decide di introdurre spazi acustici in ufficio, la scelta si gioca tra cabine prefabbricate e soluzioni integrate nel progetto d’interni. Vediamo le differenze principali e quanto investire per ciascuna opzione.

Cabine prefabbricate (office pod mobili e phone booth per uffici)

Sono moduli pronti all’uso, installabili in poche ore, senza lavori edili o permessi. Rientrano tra gli arredi aziendali e possono essere spostate in caso di trasloco o cambio layout.

La qualità acustica è certificata e i modelli includono illuminazione, ventilazione e prese integrate.

Esistono varianti di ogni tipo: dai phone booth singoli alle meeting pod per 4-6 persone, con finiture e optional personalizzabili. Possono essere acquistate o noleggiate, e in molti casi l’investimento è fiscalmente ammortizzabile.

Tra gli svantaggi, il costo può essere alto per i modelli premium, e l’estetica talvolta si discosta dal resto dell’arredo se non personalizzata.

I modelli economici offrono prestazioni limitate, quindi meglio evitare prodotti low-cost non certificati.

Attenzione anche alla sicurezza: se completamente chiuse, potrebbero necessitare di sensori antincendio interni.

Soluzioni integrate (stanze su misura)

In questo caso, gli spazi acustici vengono costruiti direttamente all’interno dell’ufficio, con materiali fonoisolanti coordinati al design esistente.

Offrono massima personalizzazione e possono risultare esteticamente più uniformi, soprattutto se progettate sin dall’inizio. Possono anche integrare piccole phone booth su misura, ritagliate in zone inutilizzate.

Tuttavia, sono strutture fisse: richiedono tempi lunghi di realizzazione, possibili permessi e un coordinamento tecnico tra diversi professionisti. Inoltre, non sempre il livello di isolamento acustico è garantito senza collaudi specifici.

Costi-benefici e manutenzione

Investire in una phone booth per uffici o in una stanza acustica su misura non significa solo ridurre il rumore: migliora la produttività, riduce lo stress e aumenta il benessere generale, con un ritorno economico a lungo termine.

Le cabine prefabbricate richiedono poca manutenzione (filtri e lampadine), mentre le soluzioni integrate comportano costi di cantiere ma si integrano meglio nell’ambiente.

In sintesi, la scelta dipende dal livello di flessibilità desiderato: una phone booth portatile offre libertà e rapidità, una stanza integrata garantisce continuità estetica e comfort su misura.

In entrambi i casi, è un investimento strategico per creare uffici più efficienti, moderni e attraenti.

FAQ – Domande frequenti sulle cabine acustiche in ufficio

Di seguito le risposte alle domande più comuni di chi sta valutando l’acquisto di phone booth per uffici o soluzioni acustiche simili.

Quante phone booth servono in ufficio?

Dipende dalle dimensioni e dal modo di lavorare della tua azienda. In genere, un piccolo ufficio da 10-15 persone può bastare con una cabina, mentre un open space da 50 dipendenti ne richiede 3-4.

Conviene partire con una o due unità e valutare l’utilizzo, aggiungendone se necessario. Considera anche il mix tra cabine singole e doppie: se si fanno molte riunioni a due, una cabina da due posti può essere più utile di due singole.

Meglio cabine prefabbricate o stanze su misura?

Le cabine prefabbricate, come le phone booth per uffici, si installano velocemente, non richiedono lavori e si possono spostare. Sono ideali per uffici in affitto o per chi vuole soluzioni pronte all’uso.

Le stanze insonorizzate su misura si integrano invece perfettamente al design e permettono la massima personalizzazione, ma richiedono cantieri e sono fisse.

In generale: prefabbricato se serve flessibilità, su misura se stai già ristrutturando e vuoi un’integrazione totale.

Quanto costa una phone booth?

Il prezzo delle phone booth per uffici varia in base a dimensioni, materiali e dotazioni, ma l’investimento si ripaga velocemente grazie ai benefici in termini di produttività e comfort.

È sempre consigliabile richiedere preventivi completi (che includano montaggio, trasporto e garanzia) e verificare la presenza di eventuali incentivi fiscali legati ad arredi o progetti di benessere aziendale.

È possibile noleggiare o prendere in leasing una cabina acustica?

Sì, molti fornitori offrono formule di noleggio o leasing operativo per le phone booth. Sono opzioni vantaggiose per progetti temporanei o per testare la soluzione prima di acquistare.

Il leasing consente di distribuire il costo su più mesi, utile per PMI che preferiscono spese operative invece di investimenti iniziali elevati.

Che manutenzione richiedono?

Minima. Le phone booth sono plug-and-play: basta pulire periodicamente i filtri della ventilazione (1-2 volte l’anno), le superfici e i pannelli interni.

Le luci LED durano anni e l’assistenza tecnica è semplice. È sufficiente un uso corretto delle prese e dei dispositivi integrati per garantirne la lunga durata.

Quanto isolamento acustico offrono?

Le cabine di qualità offrono un abbattimento medio di 30-35 dB, equivalente a oltre il 90% di riduzione del rumore percepito. All’interno il suono dell’open space diventa un leggero brusio, mentre all’esterno la voce di chi parla è appena percepibile.

Il risultato è sufficiente per garantire privacy e concentrazione nelle chiamate o riunioni.

Checklist pratica per l’imprenditore: come procedere all’acquisto

Sei convinto dei benefici delle cabine acustiche e vuoi procedere?

Ecco una checklist sintetica per guidarti passo passo nell’implementazione di phone booth e acoustic room nel tuo ufficio:

  • Valutazione iniziale: analizza il livello di rumore e raccogli feedback dal team per capire dove si concentrano i disturbi. Valuta quante call o riunioni richiedono privacy e in quali aree.
  • Definizione requisiti: stabilisci di quante phone booth per uffici hai bisogno e se integrare anche acoustic room per i meeting. Considera numero di dipendenti, layout e budget disponibile, definendo tempi realistici per l’installazione.
  • Ricerca soluzioni: confronta modelli prefabbricati e integrati, chiedi demo o visita showroom per testare qualità e comfort. Verifica isolamento, ventilazione, illuminazione, dimensioni e garanzia.
  • Coinvolgimento del team di progettazione: condividi le opzioni con architetti o designer per inserirle al meglio negli spazi.
  • Scelta del fornitore: seleziona aziende con esperienza e richiedi preventivi dettagliati, simulazioni su planimetria e informazioni sull’assistenza post-vendita.
  • Decisione acquisto o noleggio: valuta se acquistare o optare per il leasing, analizzando il costo totale di proprietà nel tempo.
  • Installazione: pianifica montaggio e consegna riducendo al minimo le interruzioni operative. L’installazione di una phone booth per uffici richiede poche ore: verifica ventole, luci e chiusure a fine lavori.
  • Introduzione ai dipendenti: comunica l’arrivo delle cabine spiegandone l’utilità e stabilendo regole d’uso per favorire rispetto e ordine. Raccogli feedback nelle prime settimane.
  • Follow-up: monitora l’utilizzo e l’efficacia delle phone booth per uffici, controlla manutenzione e valuta se ampliare gli spazi silenziosi in base alle necessità.
  • Integrazione continua: considera le cabine parte integrante dell’ufficio, adattandole a eventuali restyling o nuove esigenze di crescita.

Seguendo questi passaggi, l’implementazione delle phone booth per uffici sarà semplice, efficace e capace di migliorare immediatamente il benessere e la produttività del team.

Conclusione

In un contesto di open space e lavoro ibrido, investire nel comfort acustico è una scelta strategica per favorire produttività e benessere. Le phone booth per uffici e le acoustic room riducono il rumore, migliorano la concentrazione e offrono privacy.

Integrarle nel workplace design significa valorizzare le persone e creare un ambiente moderno, silenzioso e rappresentativo dell’identità aziendale.

Hai visto come i benefici siano tangibili: il prossimo passo è tuo.

Contattaci per la progettazione e fornitura su misura di phone booth per uffici e acoustic room. Ti accompagneremo nella scelta della soluzione ideale e nell’installazione chiavi in mano, per offrirti spazi di lavoro funzionali, eleganti e acusticamente perfetti.

Non lasciare che il rumore limiti la tua crescita: trasforma il tuo ufficio in un luogo di concentrazione, innovazione e benessere sonoro.

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