Il cliente si è rivolto alla Società Mastruzzi al fine di completare le dotazione e l’arredamento di uno spazio “non finito” entro il fabbricato sede dell’azienda sito in Curtatone (MN).
L’amministrazione aziendale, nella figura di Francesca Guaschino SALES & MARKETING MANAGER dell’Azienda, attraverso una serie di incontri conoscitivi ha introdotto e descritto l’esigenze al sig. Piergiovanni Mastruzzi il quale dopo una serie di sopralluoghi preliminari ha sviluppato insieme ai progettisti dell’ufficio tecnico una serie di soluzioni progettuali puntuali e personalizzate.
I progetti, proposti in una serie di varianti consecutive, sono stati sviluppati ed introdotti al cliente, per mezzo di presentazioni digitali, le quali contenevano parallelamente elaborati grafici planimetrici e viste tridimensionali al fine di aiutare la comprensione e la percezione dei futuri spazi.
Lo spazio si compone di un grande locale (superficie di circa 235,00 mq), perimetralmente delimitato da un sistema di vetrate, scandite dalla magli strutturale del fabbricato.
Una delle caratteristiche architettoniche rilevate in sede di sopralluogo preliminare fu la presenza di un importante dislivello (circa 30 cm) nella pavimentazione interna, ovvero, rispetto la quota di ingresso alla sala un cordolo continuo perimetrali parallelo alle vetrate.
Il grande spazio individuato per l’intervento doveva risolvere due esigenze principali: la creazione di una spazio flessibile e polivalente, entro il quale gestire corsi di formazione, workshop, ecc pur garantendo luoghi dedicati a spazi “privati” e la possibilità a fronte di un progetto generale già pianificato di completarlo “step by step” in base alle esigenze del cliente.
Il progetto proposto, adattato in 2 fasi alle esigenze di cui sopra si è risolto come di seguito descritto:
- Proposta di utilizzo di pavimento galleggiante con mattonelle in grès porcellanato, al fine di “completare” la superficie ribassata garantendo la fruibilità degli spazi anche da parte di utenti e/o operatori aventi disabilità fisiche;
- Divisione dell’intera superficie in zone, per mezzo di schermature in vetro retrosmaltate permeabili al fine di creare ambiti di lavoro modificabili per destinazione d’uso
- Proposta di utilizzo di arredi su ruote, i quali per conformazione ben si prestano ad ambienti polifunzionali;
- Proposta di utilizzo di “Acoustic Room”, offre stanze auto-portanti, posizionabili in sede di montaggio, liberamente entro lo spazio e caratterizzate da alti livelli di isolamento acustico, nella quali è possibile garantire la permanenza di singolo o piccoli gruppi;
- Proposta di sostituzione dei tendaggi attuali, al fine di garantire un maggiore filtraggio della luce naturale pur utilizzando tessuti ad alta prestazione tecnica e di fonoassorbenza.
I capisaldi del progetto, revisionato in due sedi, sono stati apprezzati dal cliente per caratteristiche e qualità dei prodotti proposti.
Questa fluidità delle comunicazioni ha consentito una rapida conclusione dell’affidamento così come della realizzazione, compatibilmente con i tempi di produzione richiesti dai fornitori.
Il progetto quindi, di recente concluso nella sua “messa in opera” ha visto la realizzazione di uno spazio polivalente, libero ed insieme privato, in grado di soddisfare le esigenze del cliente il quale, nel corso degli anni potrà in base alle proprie esigenze completare la fornitura sulla base della mappa di design iniziale.