Il progetto prevede la ridistribuzione degli spazi destinati ad ufficio, delimitati da una nuova struttura in acciaio zincato e vetro trasparente. Il tema della trasparenza, tortona come elemento centrale concretizzandosi attraverso le pareti interne vetrate progettate, le quali suddividono tra loro gli ambienti di lavoro.
La progettazione delle pareti del primo piano, dotato di soffitto inclinato, ha richiesto una particolare attenzione. Per prevedere l’ancoraggio delle pareti vetrate direttamente ai profilati portanti in acciaio abbiamo collaborato con l’azienda che ha curato la carpenteria affinchè riuscisse a prepararci dei corretti punti di fissaggio.
Nell’openspace sono previste 10 postazioni di lavoro di cui 2 semidirezionali.
Il cliente gradiva un unico ambiente di lavoro ma temeva che le singole postazioni non godessero di un minimo di privacy quindi abbiamo optato per scrivanie integrate a librerie openspace della serie “Framework”: senza schiena per le postazioni operative e con schiena per dividere le postazioni che ricevono i clienti.
Ai lati opposti di questo spazio centrale abbiamo previsto un ufficio direzionale e una zona break dotata sia di poltroncine e tavolino basso sia di tavolini alti con sgabelli.
Gli arredi e le sedute, completamente e rigorosamente bianchi, concorreranno a dare luce e spaziosità a tutto l’ambiente.
Al piano terra la sala riunioni comunica attraverso dei “tagli in vetro” con il cuore operativo dell’azienda: quello che lavora alla preparazione dei motori da corsa.
Per garantire un corretto fonoisolamento fra i due ambienti abbiamo previsto:
- Una parete in doppia lastra in cartongesso con l’inserimento all’interno di lana di roccia
- Parti vetrate con doppi vetri accoppiati che garantiscano una fonoisolanza di 50 dB
Al centro della sala riunioni il grande tavolo “Fattore Alpha” dotato di canalizzazione sarà visibile anche salendo le scale adiacenti in quanto dividerà le due zone solo una vetrata trasparente.
Il progetto prevede anche modifiche negli ambienti della zona preesistente con:
- L’abbattimento di una parete in cartongesso che verrà sostituita da una veletta con illuminazione a LED incorporata
- La sostituzione di porte cieche verso il corridoio con porte scorrevoli vetrate
- La sostituzione degli infissi con partizioni vetrate di cui una parzialmente scorrevole
- Il collegamento fra la sede preesistente e la nuova con porte a battente in vetro
- Ripristino del controsoffitto in fibra minerale
E’ stato da noi curato anche il progetto dell’illuminazione con la scelta dei corpi illuminanti supportata da calcoli illuminotecnici.
La nostra scelta, in accordo con il cliente, è ricaduta sulla nuova linea d’illuminazione “Lavigo” dotata di luci LED dimmerabili a fonte diretta ed indiretta.
Le scrivanie saranno illuminate da apparecchi a stelo mentre la sala riunioni, la zona ingresso ed il corpo scale da elementi a sospensione.